La scuola di ballo “Street School” di Brindisi si aggiudica il campionato nazionale “Hip hop international Italy” che si è tenuto a Roma presso il Teatro Olimpico e accede di diritto alle finali mondiali di Phoenix, negli Stati Uniti.
L’insegnante della scuola brindisina, Teodoro Quaranta, ha selezionato un numero di suoi allievi componendo quattro squadre per rappresentare la città pugliese: kids of the south (nella categoria junior che va dai 9 ai 12 anni), grenades crew (nella categoria varsity che va dai 13 ai 17), kings of the south (nella categoria adult che va dai 18 in su) ed impero squad (nella categoria megacrew che non prevede limiti di età ma permette di avere invece del limite massimo di 9 ballerini il limite di 40 ballerini).
Le gare sono iniziate alle 14 con le fasi eliminatorie durate sino alle 18 e poi ripartite alle 21 con le finali. I kids, esordienti nella competizione e qualificati come secondi nella semifinale, non riescono in finale a salire sul podio; le grenades non riescono a qualificarsi per la finale; i kings of the south, superate le semifinali da primi, riescono ad ottenere il secondo posto in finale e l’impero squad arrivando terzi in semifinale si qualificano per la finale riuscendo ad ottenere addirittura il primo posto. La Street School quindi riesce a portare a casa due podi su quattro gare disponibili che porteranno il nome di Brindisi negli Stati Uniti d’America, a Phoenix, per il mondiale di hip hop “World Dance Championship 2017”.
Luca Di Napoli